diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto tolemaico. b. Distretto amministrativo, negli stati dell’Asia ellenistica e, in età romana, nell’Asia Minore e in Africa. c. Dopo la riforma di Diocleziano, ciascuna delle dodici (più tardi quindici) ripartizioni dell’impero, comprendenti più province. 2. Nell’ordinamento ecclesiastico, circoscrizione territoriale posta normalmente sotto la giurisdizione di un vescovo; prende il nome dal luogo in cui sta la chiesa cattedrale e dove risiede abitualmente il vescovo. In partic.: d. esenti, quelle direttamente soggette alla Santa Sede; d. suffraganee, quelle raggruppate in province ecclesiastiche, in ciacuna delle quali il vescovo della sede più importante, o più illustre, o più antica, ha una funzione di presidenza sulle altre col titolo di metropolita o arcivescovo; per le d. suburbicarie, situate cioè nei dintorni di Roma, v. suburbicario, n. 1.