dipilidio
dipilìdio s. m. [lat. scient. Dipylidium, dim. dell’agg. gr. δίπυλος «a due porte», con riferimento al doppio apparato genitale]. – In zoologia, genere di vermi cestodi ciclofillidei (tenie) la cui specie più nota, lunga al massimo una settantina di centimetri, è il d. canino o tenia del cane (Dipylidium caninum), parassita abbastanza comune di cani e gatti, accidentalmente dell’uomo; la sua forma cistica si trova nelle pulci.