diramare [der. di ramo, col pref. di-¹]. - ■ v. tr. 1. (non com.) [togliere o ridurre i rami di una pianta] ≈ potare, sfoltire. 2. (fig.) [fare arrivare o conoscere a più persone, uffici e sim.: d. un ordine] ≈ diffondere, divulgare, emanare, propagare, (lett.) propalare, trasmettere. ↔ occultare. ■ diramarsi v. intr. pron. 1. [detto di pianta, dividersi in rami] ≈ ramificare. 2. (fig.) [distendersi in più direzioni: dalla piazza si diramano molte strade] ≈ diffondersi, dipartirsi, estendersi, partire, ramificarsi, [di ghiacciaio, espandersi divedendosi in valli contigue] Ⓣ (geogr.) transfluire. ⇓ biforcarsi, bipartirsi.