direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo del disciolto Partito Nazionale Fascista, presieduto dal segretario del partito; e d. federali si dissero organi periferici con funzioni similari). b. Storicamente, è così designato (in genere come nome proprio) il governo, composto di 5 direttori, che, succedendo a quello della Convenzione, resse la Francia rivoluzionaria dal 27 ott. 1795 al 10 nov. 1799; moda D. (o alla Direttorio), moda femminile dell’epoca, caratterizzata da forme bizzarre e fastose, con tendenze alla linea allungata e piatta; stile D., lo stile del mobilio francese degli ultimi anni del Settecento, che si ispira all’antichità classica per le linee semplici e diritte, e rappresenta il primo tipo di arredamento neoclassico e la premessa del successivo stile Impero. 3. s. m. Il calendario ecclesiastico (lat. directorium) pubblicato ogni anno da una diocesi (o da un gruppo di diocesi) o da un ordine religioso, contenente le prescrizioni per la celebrazione della messa e per la liturgia delle ore.