dirigere
1. MAPPA DIRIGERE significa avviare qualcuno o qualcosa verso una direzione o mandarlo verso una meta (d. i propri passi verso casa; d. lo sguardo verso la sommità della torre); può significare anche indirizzare (d. un telegramma) o rivolgere (un discorso, un’allusione e così via: questa è una malignità che avete diretto contro di me). 2. In senso figurato, dirigere significa volgere verso un fine o verso un oggetto astratto (diresse tutti i suoi sforzi alla riuscita dell’impresa). Questo verbo ha poi altri due significati importanti. 3. MAPPA Uno è quello di guidare o di essere a capo di qualcosa, organizzandone l’andamento, il funzionamento o lo svolgimento: è questo il senso che si dà al verbo quando si dice che qualcuno dirige una scuola, un’azienda, dei lavori, le danze, un concerto o un’orchestra, un film o una rappresentazione teatrale (nel caso rappresentato negli ultimi quattro esempi, il complemento oggetto può essere sottinteso: il Maestro ha diretto magnificamente, il regista ha diretto in modo deludente). 4. L’altro è quello di indirizzare l’altrui modo di fare e di pensare: è questo il senso che si dà al verbo quando si dice che qualcuno dirige le anime, le coscienze o l’opinione pubblica. 5. La forma riflessiva dirigersi significa incamminarsi, andare verso una meta (ci dirigemmo verso la piazza; la nave si diresse al largo; si diresse verso di lui con aria minacciosa); anche la forma riflessiva si può usare in senso figurato (intende d. agli studi scientifici).
Citazione
Non sono le sole arti di gusto e di piacere che hanno per principio universale l’imitazione fedele della natura, ma la politica istessa, almeno la vera e la durevole, è soggetta a questa massima generale, poiché ella non è altro che l’arte di meglio dirigere e di rendere conspiranti i sentimenti immutabili degli uomini.
Cesare Beccaria,
Dei delitti e delle pene
Vedi anche Amministrare, Autorità, Burocrazia, Capo, Concerto, Decisione, Direttore, Direzione, Governare, Guidare, Ufficio