dirigere /di'ridʒere/ [dal lat. dirigĕre] (io dirigo, tu dirigi, ecc.; pass. rem. dirèssi, dirigésti, ecc.; part. pass. dirètto). - ■ v. tr. 1. a. [volgere verso una meta, in una determinata direzione: d. i propri passi verso casa; d. lo sguardo a (o verso) qualcosa] ≈ avviare, indirizzare, orientare, rivolgere, tendere. ↔ deviare (da), distogliere (da). b. (fig.) [volgere a un fine o a un oggetto astratto: d. ogni sforzo alla riuscita dell'impresa] ≈ concentrare, convogliare, indirizzare, rivolgere. ↔ disperdere, distogliere. c. [far pervenire a un destinatario: d. un messaggio, un telegramma] ≈ indirizzare, inviare, mandare, rivolgere. 2. [regolare l'andamento di qualcosa o esserne a capo: d. una scuola, un'azienda, un giornale] ≈ condurre, governare, guidare. ‖ amministrare, coordinare, presiedere, sovrintendere (a). ■ dirigersi v. rifl. [andare verso una meta, anche fig.: d. verso la piazza; la nave si diresse al largo; d. agli studi scientifici] ≈ avviarsi, incamminarsi, indirizzarsi, tendere, volgere, volgersi. ↔ allontanarsi (da), deviare (da), distogliersi (da).