disadattato
diṡadattato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disadattare]. – In psicologia sociale e in pedagogia, di persona che non ha avuto la capacità o la possibilità di compiere il normale processo di adattamento all’ambiente socioculturale che la circonda, con il quale viene quindi a trovarsi in conflitto talora violento, condizione che può condurre a fratture della personalità, a turbamenti emotivi, e spesso a scarso rendimento nelle attività intellettuali: essere, sentirsi d., o un d.; ragazzi, adolescenti d.; classi speciali per disadattati, nella scuola (ora abolite); gli operai che emigrano nelle grandi città diventano spesso dei disadattati.