disagiato
diṡagiato agg. [part. pass. di disagiare]. – 1. Privo di agi, di comodità: condurre una vita d.; versare, trovarsi, essere in d. condizioni economiche; fu trasferito in una sede d.; indennità di sede d. (più propr. detta di d. residenza), indennità che può essere corrisposta a un pubblico dipendente destinato a prestare servizio in località dichiarata disagiata con apposito provvedimento. 2. Con uso metaforico e attenuativo, riferito a persona che soffre di qualche «disagio» (ossia male, disturbo) fisico o anche psichico, con sign. simile a disabile. Anche come s. m. (f. -a), chi soffre di un disagio economico, mentale, ecc.: essere un d.; una famiglia di disagiati. ◆ Avv. diṡagiataménte, senza agi e comodità, con disagio o tra i disagi: vivere disagiatamente, essere disagiatamente alloggiato.