disavvezzare /dizav:e'ts:are/ [der. di avvezzare, col pref. dis-¹] (io disavvézzo, ecc.), non com. - ■ v. tr. [far perdere il vezzo, l'abitudine, anche con la prep. da del secondo arg.: l'ho disavvezzato dal gioco] ≈ disabituare (a), disassuefare (a), divezzare. ‖ svezzare. ↔ abituare (a), assuefare (a), avvezzare (a). ■ disavvezzarsi v. rifl. [perdere l'abitudine, con la prep. da] ≈ disabituarsi (a), disassuefarsi (a), divezzarsi. ‖ svezzarsi. ↔ abituarsi (a), assuefarsi (a), avvezzarsi (a).