disconoscimento
disconosciménto s. m. [der. di disconoscere]. – L’atto, il fatto di disconoscere: è un ingiusto d. dei suoi meriti. In partic., in diritto, d. di paternità, azione legale promossa dal marito per impugnare lo stato di filiazione legittima del figlio nato dalla propria moglie, quando egli abbia fondati motivi, in base a ipotesi tassativamente previste dalla legge, di ritenerlo non proprio (l’azione di disconoscimento è attribuita anche alla madre e al figlio, che può esercitarla entro un anno dal compimento della maggiore età).