discordare
v. intr. [dal lat. discordare, der. di discors -ordis «discorde»] (io discòrdo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Non essere d’accordo con altri: in questo la sua opinione discordava dalla nostra; i nostri giudizî discordano; su tale problema i moderni discordano dagli antichi. b. fig., letter. Fare contrasto: Ne’ guardi, ne’ volti confuso ed incerto Si mesce e discorda lo spregio sofferto Col misero orgoglio d’un tempo che fu (Manzoni). 2. Non essere conforme, essere dissimile, differente: i suoi atti discordano dai propositi; anticam. e nell’uso letter., anche con la particella pron.: la veritade si discorda da l’apparenza (Dante); Ma poco da vecchiezza si discorda Il fior dell’età mia (Leopardi). 3. Di suoni, colori e sim., essere in disaccordo, stare male insieme. ◆ Part. pres. discordante, anche come agg., che discorda, diverso, contrastante: opinioni, interpretazioni, testimonianze discordanti; tinte, voci discordanti, che non formano accordo; in geologia, strati discordanti, che sono in discordanza (v.); fig., ant.: tra’ discordanti liti (Dante), tra i lidi posti uno di fronte all’altro.