diseredato
diṡeredato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di diseredare]. – 1. Privato dell’eredità: un figlio, un nipote diseredato. 2. Di persona che, priva non solo di mezzi, ma anche di capacità, doti, attrattive, conduce una vita di miseria o di abbandono, senza poter partecipare a quei beni e a quei diritti che dovrebbero essere comuni a tutta la società: le classi d.; è un d.; i d. della vita, i d. dalla sorte, dalla fortuna.