disgelo
disgèlo s. m. [der. di disgelare]. – 1. Fusione, scioglimento della neve e del ghiaccio per un aumento della temperatura: il periodo, la stagione del disgelo. 2. fig. Miglioramento dei rapporti fra persone o gruppi di persone; distensione, cioè superamento di situazioni politiche, sociali e sim. particolarmente rigide e tese: sintomi, accenni di disgelo nella situazione internazionale; anche, l’attenuarsi di un controllo politico troppo rigido nella situazione interna di un paese (con quest’ultimo sign., il termine è stato usato dallo scrittore russo I. G. Erenburg come titolo di un suo noto romanzo, in russo Ottepel′, che narra vicende relative all’epoca successiva alla morte di Stalin).