dismagare
v. tr. [lo stesso che smagare, con altro prefisso] (io dismago, tu dismaghi, ecc.), ant. – 1. Togliere: la fretta, Che l’onestade ad ogn’atto dismaga (Dante). 2. Distogliere da qualche cosa, anche da sé stessi, distrarre dal proprio ufficio: io son dolce serena [= sirena], Che’ marinari in mezzo mar dismago (Dante). Nell’intr. pron., dismagarsi, turbarsi, smarrirsi. ◆ Part. pass. dismagato, anche come agg., con il senso di smagato.