disperato [part. pass. di disperare]. - ■ agg. 1. [che non dà luogo a speranza: è una situazione davvero d.] ≈ [di impresa] impossibile, [di malattia] inguaribile, [di malattia] mortale. ↔ [di impresa] possibile, [di malattia] guaribile. 2. a. [che è in uno stato di profondo abbattimento] ≈ afflitto, angosciato, angustiato, tormentato. ↓ abbattuto, amareggiato, avvilito, demoralizzato, depresso, sconfortato, scoraggiato. ↔ allegro, baldanzoso, contento, felice, (lett.) fidente, fiducioso, speranzoso. ▲ Locuz. prep.: fig., fam., alla disperata 1. [in modo disordinato e senza attenzione: fare le valigie alla d.] ≈ a casaccio, (fam.) alla carlona, alla cieca, alla rinfusa, disordinatamente. 2. [in modo molto precipitoso: fuggire alla d.] ≈ in fretta e furia, precipitosamente. b. (fam.) [che non possiede più nulla] ≈ miserabile, povero, spiantato, squattrinato. ↔ abbiente, agiato, benestante. ↑ ricco. ■ s. m. (f. -a) 1. (fam.) [persona che non ha soldi né lavoro e vive alla meno peggio] ≈ miserabile, (spreg.) pezzente, povero, spiantato, squattrinato. ↔ abbiente, benestante. ↑ ricco. 2. [persona malvagia, che vive di delitti e di ribalderie] ≈ canaglia, delinquente, furfante, malfattore, malvivente, manigoldo. ↔ galantuomo, gentiluomo, onestuomo, valentuomo.