disperdere
dispèrdere v. tr. [dal lat. disperdĕre, comp. di dis-1 e perdĕre «rovinare, dissipare»] (coniug. come perdere). – 1. a. Dividere mandando o cacciando in varie direzioni, disseminando qua e là, riuscendo così a togliere forza all’insieme e talora a distruggerlo: d. i dimostranti; la cavalleria nemica fu dispersa. b. Riferito a cose, frantumarne la compattezza, dissipare: le sue sostanze sono state disperse dalla cattiva amministrazione degli eredi; d. una collezione, col venderla, per lo più all’asta, a diversi acquirenti; d. i voti, nelle elezioni, attribuendoli a molti candidati anziché concentrarli su pochi, o votando per candidati o per movimenti che non hanno alcuna probabilità di affermazione; d. le forze, le energie, sprecarle, detto spec. di persone che, invece di operare di comune accordo, agiscono indipendentemente così da rendere più difficile o impossibile il raggiungimento dello scopo. c. estens. Annientare, mandare in perdizione: i malvagi saranno dispersi; e come forma di maledizione: Dio disperda tutta la loro discendenza! d. Con sign. più generico, nella fisica, d. la luce, d. energia, calore, provocarne la dispersione. 2. rifl. a. Perdersi, scomparire fuggendo in qua e in là: i banditi si dispersero su per i monti; all’apparire del contadino i monelli si dispersero per la campagna. b. Di persona singola, sprecare le proprie forze intellettuali dedicandosi a lavori senza frutto o a più attività contemporaneamente: disperdersi in vane ricerche; si disperde in studî troppo diversi. c. Come intr. pron., riferito a cose, e spec. a forme di energia, andare perduto per irradiazione, per mancato sfruttamento, e in genere (detto della luce, del calore, dell’elettricità, ecc.), subire una dispersione. In senso meno materiale o fig., non riuscire a un effetto, rimanere sterile, inefficace: le energie si disperdono se non sono coordinate. 3. ant. Eliminare il prodotto del concepimento mediante aborto naturale o procurato; con uso assol., o nell’intr. pron. disperdersi, abortire: Le fu da tanta doglia il cor trafitto, Che gravida disperse, ed abortivi Partorì duo gemelli intempestivi (Marino). ◆ Part. pres. disperdènte, anche come agg. e s. m. con accezioni partic. (v. la voce). ◆ Part. pass. dispèrso, anche come agg. e s. m. (v. la voce).