dissipare [dal lat. dissipare, dissupare] (io dìssipo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [fare svanire, anche fig.: il vento ha dissipato le nubi; d. ogni dubbio] ≈ allontanare, dileguare, disperdere, dissolvere, fugare. ↔ accumulare, addensare. b. [riferito a beni materiali, fare svanire: d. le proprie sostanze] ≈ (fam.) bersi, dare fondo (a), dilapidare, (fam.) mangiarsi, scialacquare, sciupare, sperperare, sprecare. ↔ economizzare, risparmiare. ↑ accumulare. 2. [utilizzare in modo poco produttivo: d. il proprio tempo; d. energia] ≈ bruciare, (fam.) buttare (via), dissiparsi, sciupare, sprecare. ↔ risparmiare. ■ dissiparsi v. intr. pron. 1. [andare via, essere allontanato, anche fig.: le nubi si dissiparono] ≈ dileguarsi, disperdersi, dissolversi, scomparire, sparire, svanire. ↔ accumularsi, addensarsi. 2. (fig.) [di persona, esaurire le proprie energie inutilmente o senza frutto] ≈ e ↔ [→ DISSIPARE (2)].