distacco
s. m. [der. di distaccare] (pl. -chi). – 1. L’atto, il fatto di distaccare, di distaccarsi, d’essere distaccato: l’umidità ha causato il d. di una parte dell’intonaco; d. di un affresco, operazione di restauro che si compie o asportando dal tergo della superficie dipinta tutto il supporto guasto, oppure strappando la pittura da questo; il d. di un aeromobile dal suolo, o assol. distacco, il decollo. In medicina: d. della placenta, disinserzione della placenta uterina, che ha luogo fisiologicamente nel parto e patologicamente nel corso della gravidanza; d. della retina, separazione della retina dalla coroide, dovuta a cause traumatiche o morbose. In elettrotecnica, d. della corrente, l’atto con cui si provoca l’interruzione della corrente; d. di un apparecchio (a funzionamento elettrico), la sconnessione di esso dalla linea di alimentazione. 2. Con riferimento a persone: a. Nei regolamenti militari, d. delle guardie, il cambio delle guardie che si compie secondo norme speciali. b. Nelle gare di corsa (ciclistiche, automobilistiche, ecc.), distanza che si frappone fra i partecipanti: avere, acquistare un leggero d., un buon d.; avanzare con forte d.; il d. diminuisce, aumenta; infliggere un notevole d. agli avversarî; vittoria con o per d. (rispetto al secondo arrivato); anche, la differenza di punti fra i partecipanti a un torneo sportivo (nel campionato di calcio, di pallacanestro, ecc.): tra le due squadre c’è ormai un d. di 14 punti. 3. fig. a. Separazione, allontanamento di una persona da altre, o da luoghi e oggetti amati: il d. dalla famiglia, dai genitori; il d. dai figli fu molto doloroso; s’avvicinava il momento del d.; il d. dal paese, dalla patria; e con espressione eufemistica, il d. dalla vita, l’ultimo d., la morte. Anche, l’allontanarsi spiritualmente da cose, persone, sentimenti, abitudini che più non interessano o a cui si rinuncia, e il senso di disinteresse e d’indifferenza per essi che ne segue: il d. dai beni, dagli interessi, dagli affetti terreni. b. Assenza di partecipazione affettiva, fredda obiettività: considerare o giudicare i fatti con d. di storico; più comunem., freddezza, mancanza di cordialità: trattare qualcuno con distacco.