distacco s. m. [der. di distaccare] (pl. -chi). - 1. [il distaccare o il distaccarsi, anche con la prep. da: l'umidità ha causato il d. dell'intonaco (dalle pareti)] ≈ e ↔ [→ DISTACCAMENTO (1)]. 2. (sport.) a. [distanza che si frappone fra i partecipanti a una gara, anche con la prep. da] ≈ stacco. b. [differenza di punti fra i partecipanti a una gara, anche con la prep. da] ≈ differenza, stacco, vantaggio. 3. (fig.) a. [il separarsi da una persona o da un luogo, anche con la prep. da] ≈ abbandono (di), allontanamento, separazione. ↔ avvicinamento (a), riavvicinamento (a), ricongiungimento (a). b. [l'allontanarsi spiritualmente da cose, persone, ecc., anche con la prep. da: il d. dai beni] ≈ abbandono (di), allontanamento, disaffezione (a, da), (non com.) divorzio, rinuncia (a), separazione. ↑ ripudio (di). ↔ accostamento (a), avvicinamento (a), riavvicinamento (a), [con riferimento a un'idea e sim.] adesione (a). c. [assenza di partecipazione affettiva] ≈ distanza, freddezza, indifferenza, nonchalance, noncuranza, riservatezza. ↔ affabilità, affettuosità, calore, calorosità, cordialità, espansività, partecipazione. ↑ passionalità, passione.