distanza
1. MAPPA Si chiama DISTANZA la lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, più genericamente, la lunghezza del percorso fra due luoghi, due oggetti, due persone (d. fra una casa e l’altra, fra due città; che d. c’è da Roma a Napoli?; gli sparò da una d. di 20 metri); in una fila o una schiera di persone e di cose, la distanza è l’intervallo tra le file, le colonne o le singole persone o cose (tenersi a giusta d.; tenere la d. di sicurezza). Quando non è specificata la misura della distanza, si intende una distanza grande, un notevole intervallo di spazio (tenersi a d.; non riuscivo a vederlo a causa della d.) 2. In senso figurato, la distanza può essere un intervallo di tempo (Dante e Michelangelo vissero a grande d. l’uno dall’altro), 3. MAPPA oppure una forte differenza di valore o di carattere (c’è una bella d. fra il Petrarca e i suoi imitatori; fra me e lui c’è sempre stata molta d.); 4. in altri casi la distanza è data dalla disparità di condizioni sociali, di grado o di funzione, e la parola indica in particolare il caso in cui una persona o un gruppo mantenga attivamente e intenzionalmente il distacco da un’altra persona o gruppo, sottolineando le differenze di grado e di condizioni sociali attraverso il proprio comportamento (mantenere le distanze; tenere qualcuno a d.).
Parole, espressioni e modi di dire
a distanza
accorciare la distanza, le distanze
distanza di sicurezza
mantenere, tenere le distanze
prendere le distanze
tenere a debita distanza
venire fuori sulla distanza
Citazione
Fra’ bellissimi detti di Socrate si trova questo ancora al proposito presente: che tanta distanza è dagli uomini dotti agli ignoranti, quanta differenza naturalmente si scorge esser dagli uomini alle bestie.
Tommaso Garzoni,
La piazza universale di tutte le professioni del mondo
Vedi anche Lontano, Lungo, Luogo, Misura, Misurare, Vicino