distanziato
agg. [part. pass. di distanziare]. – 1. Distaccato, separato, soprattutto riferito, in una gara di velocità, al corridore che si trova ancora distante dal punto d’arrivo, quando il vincitore della corsa taglia il traguardo. Nell’ippica, si dice del cavallo che, nel momento in cui il vincitore giunge alla meta, non ha ancora superato il palo di distanza, situato generalmente a cento metri dal punto d’arrivo, per cui perde ogni diritto al piazzamento; o anche del cavallo che durante la corsa incorra in infrazioni previste dai regolamenti. 2. Posto a una certa distanza: piantare i pali di sostegno opportunamente distanziati.