disturbare [dal lat. disturbare, propr. "disperdere, scompigliare"]. - ■ v. tr. 1. a. [essere d'impaccio al normale svolgimento di un'attività: d. le lezioni] ≈ intralciare, ostacolare, turbare. ↑ impedire. ↔ agevolare, facilitare, favorire. ↑ consentire, permettere. b. [distogliere noiosamente chi attende a un lavoro: il dottore non vuole essere disturbato per nessun motivo] ≈ dare noia (o fastidio) (a), importunare, infastidire, (fam.) scocciare, seccare. ↑ molestare. ↓ distrarre, interrompere. ↔ agevolare, aiutare. 2. [recare incomodo, molestia o malessere] ≈ contrariare, dare noia (o fastidio) (a), fare male (a). ↔ fare piacere (a). ■ disturbarsi v. intr. pron. [fare qualcosa benché richieda qualche sforzo o fastidio: s'è voluto disturbare a venire di persona] ≈ incomodarsi, scomodarsi. ↑ preoccuparsi. [⍈ NOIA]