disturbo da alimentazione incontrollata
(disturbo dell’alimentazione incontrollata) locuz. s.le m. Disordine alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; binge eating (v.). ◆ Sono 21.438 le donne malate di anoressia, 40.197 soffrono di bulimia, 26.798 di disturbo da alimentazione incontrollata, mentre sono circa 171.506 quelle colpite da disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificato. (Corriere della sera, 22 gennaio 2005, Medicina) • […] in un confronto tra i soggetti bulimici e quelli affetti da disturbo dell’alimentazione incontrollata, la sola differenza statisticamente significativa è risultata essere quella relativa alla scala della insoddisfazione per il corpo. (Paolo Cotrufo, Anoressia del sessuale femminile. Dal caos alla costituzione del limite, Franco Angeli, 2005, p. 22) • La sostanza era già stata approvata nel 2007 contro il disturbo da deficit di attenzione e ora, dopo altri studi, è stata ritenuta utile anche contro il Bed, o disturbo di binge eating. Noi possiamo dire Disturbo da alimentazione incontrollata. (Fondazione Veronesi.it, 18 marzo 2015, Articoli).
Espressione composta dal s. m. disturbo, dalla preposizione da, dal s. f. alimentazione e dall’agg. incontrollato.
Già presente nella Repubblica del 2 settembre 2001, Roma, p. 2 (Costanza Calabrese). La variante disturbo dell’alimentazione incontrollata è molto meno diffusa.