disusare
diṡuṡare v. tr. [comp. di dis-1 e usare]. – 1. a. non com. Smettere d’usare: d. le armi, d. un abito. b. Far perdere un uso, divezzare: d. gli animi dalla cultura. 2. letter. o ant. a. Rendere disusato: Poi fummo dentro al soglio de la porta [del Purgatorio] Che ’l mal amor de l’anime disusa (Dante). b. Come intr., andare in disuso, non essere più adoperato: Cava grotta s’aprìa nel duro sasso ... Ma, disusando, or riturato il passo Era tra i pruni e l’erbe (T. Tasso). ◆ Part. pass. diṡuṡato, frequente come agg. (v. la voce).