disusato /dizu'zato/ agg. [part. pass. di disusare]. - 1. [che non è più in uso, uscito di moda: vocabolo d.; abito di foggia d.] ≈ antiquato, (lett.) desueto, fuori moda, in disuso, (lett.) negletto, obsoleto, superato, vetusto, [di costumi e sim.] arretrato. ↑ (lett., spreg.) vieto. ↔ comune, consueto, corrente, in uso, usato. 2. (non com.) [che non è abituato, anche con la prep. da: genti d. dalle armi, dal combattere] ≈ disabituato, (lett.) disavvezzo, (lett.) dissueto. ↔ abituato (a), (lett.) avvezzo (a), (lett.) uso (a). 3. (lett.) [che non è abituale] ≈ inconsueto, insolito, inusitato. ↔ attuale, comune, consueto, di moda.