divampare
v. intr. [der. di vampa, col pref. di-1] (aus. essere). – Accendersi e ardere con gran fiamma: l’incendio divampò quasi all’improvviso; la paglia, appena accesa, divampa. In usi fig., manifestarsi con impeto e violenza: il d. dell’ira, della passione; alla fine, il suo furore divampò; la ribellione divampa in tutte le regioni; anche riferito alla persona: d. d’ira (o dall’ira), di (o dallo) sdegno, ecc.