divedere
divedére v. tr. [comp. di di-1 e vedere]. – Si usa solo nella locuz. dare a d., mostrare in modo evidente, far capire: Per darmi a diveder ch’al suo destino Mal [sottint. fa] chi contrasta e mal chi si nasconde (Petrarca); il suo comportamento dà chiaramente a d. le sue intenzioni. Meno com., far credere: dandogli a d. che l’ha morto, riceve da lui castella e denari (Sacchetti).