divertire
(ant. divèrtere) v. tr. [dal lat. divertĕre, propr. «volgere altrove», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»] (io divèrto, ecc., ant. io divertisco, tu divertisci, ecc.). – 1. letter. Volgere altrove, allontanare, stornare: non veggendo altro modo a salvarla, diliberarono di d. quella guerra (Machiavelli); la poesia ci divertisce da molti delitti (T. Tasso); ebbe certamente l’ordine ... di d. gli aiuti inviati a Vitellio (B. Davanzati); «Animo dottore», scappò fuori don Rodrigo, che voleva sempre più d. la disputa dai due primi contendenti (Manzoni); egli si studiò allora di d. il discorso da quella faccenda (I. Nievo); d. le forze nemiche, nel linguaggio milit., richiamarle con un movimento in un punto diverso da quello che s’intende attaccare, per indebolirne lo schieramento; d. le acque, deviarle (in questo sign. il verbo è d’uso comune nel linguaggio giur.). Anche, distogliere: volendo pertanto d. il conte dallo assedio (Machiavelli). Con senso più astratto, e riferito alle facoltà spirituali: d. la mente, l’animo, distrarre da preoccupazioni, affanni e sim., volgendo ad altro oggetto (di qui il sign. corrente del verbo); al pensier ... Discende il refrigerio D’una parola amica, E il cor diverte ai placidi Gaudii d’un altro amor (Manzoni). Nel rifl., allontanarsi: perché non mai vi divertiate dal buono (Segneri); o distrarsi: per divertirsi talora dalla gran molestia di que’ gravi pensieri (L. Rucellai). 2. Ricreare lo spirito distraendolo da altri pensieri; interessare piacevolmente: uno spettacolo che diverte molto il pubblico; le sue barzellette, le sue trovate mi divertono. Rifl. (con valore intr.), passare il tempo piacevolmente, provare piacere in qualche cosa: il bambino si divertiva con i giocattoli; non pensa che a divertirsi; quanto ci siamo divertiti!; e di chi amoreggia senza impegnarsi sentimentalmente: va con quella ragazza solo per divertirsi; divertirsi alle spalle o a spese di qualcuno, prendersi gioco di lui per farne oggetto di riso; anche, provare gusto in qualche cosa: si diverte a tormentarmi. ◆ Part. pres. divertènte, come agg., che diverte: libro, gioco, film divertente; una divertente storiella. ◆ Part. pass. divertito, anche agg. con valore intr., che prova piacere in qualche cosa: lo ascoltava divertito (o con aria divertita); leggere con divertita attenzione.