dividere
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze. Fare di un insieme più gruppi: d. un plotone in due squadre; il popolo romano era stato diviso per centurie, per curie e tribù. b. Separare, disgiungere: l’un de’ cigli un colpo avea diviso (Dante); anche di cose o persone che prima erano unite: d. le mele acerbe dalle mature; sono tanto amici che solo la morte potrà dividerli; d. due litiganti, mettersi in mezzo fra loro, intervenire per separarli e far cessare la lite; analogam., d. una questione, dirimerla. Fig., disunire, rendere discordi, creare fra persone contrasti di sentimenti e d’interessi: d. le famiglie, gli animi; le fazioni dividevano il popolo; il metodo politico di d. (sottint. i popoli) per regnare (v. divide et impera); E quest’odio che mai non avvicina Il popolo lombardo all’alemanno, Giova a chi regna dividendo (Giusti). c. Scomporre una quantità, una linea, una superficie, idealmente o con segno concreto, senza effettivamente separarle; distinguere in parti: d. il foglio con una linea; d. un terreno in lotti; d. una regione in province; di opere letterarie o scientifiche, e sim.: d. un libro in capitoli, un poema in canti, una tragedia in cinque atti, un film in due tempi. In meccanica, macchina a d., particolare tipo di macchina usata per tracciare le divisioni delle scale su regoli e circoli graduati. Più genericam., distinguere: non è possibile d. con un taglio netto il torto dalla ragione. d. Essere frapposto fra due cose o due parti di una cosa in modo da separarle: un muricciolo divide i due campi; il Mediterraneo divide l’Europa dall’Africa; fig.: un lungo intervallo di tempo divide i due fatti. 2. In matematica: a. Eseguire l’operazione di divisione: d. 180 per 4; anche assol.: imparare a d., non saper dividere. b. Essere contenuto un numero intero di volte in un altro numero intero: 9 divide esattamente 72. c. Nell’intr. pron., dividersi, essere esattamente divisibile per un numero intero: 35 si divide per 7 e per 5. 3. a. Spartire, distribuire fra più persone una quantità dopo averla divisa in parti uguali, o proporzionate al diritto di ciascuno: d. il patrimonio tra i figli, le sostanze tra gli eredi; d. il guadagno, gli utili tra i soci; anche fig.: d. l’affetto, il cuore. Nella mezzadria, fare le parti dei prodotti agricoli tra il proprietario e il colono: d. l’uva, il grano, ecc. Con la particella pron., dividersi, spartire con altri: dividersi il premio, una somma; ci siamo divisi il lavoro; dividersi un’eredità, il patrimonio, riferito ai componenti di una famiglia, prendersi ciascuno in proprio l’amministrazione della parte che gli spetta. b. D. qualcosa con qualcuno, dargliene una parte: ha diviso il dolce con la sorellina; fig.: non avere nulla da d. con qualcuno, volergli essere estraneo, non voler avere a che fare con lui. Con altro costrutto, d. le gioie, i dolori di qualcuno, prenderne parte, gioire o soffrire con lui. 4. rifl. a. Separarsi, disgiungersi: mi divisi con vero dolore dai genitori; dopo la morte del padre i fratelli si sono divisi, cioè hanno creato nuclei familiari e patrimoniali distinti; di coniugi, cessare di convivere, separarsi, legalmente o no. b. Scompartirsi in gruppi: l’armata si divise su tre fronti. c. Partirsi in varie direzioni: l’acqua del ruscello si divide in più rivoli; fig.: i cittadini si divisero in varie fazioni; divenire discorde: le opinioni si divisero; dissentire: Ma Gregorio da lui poi si divise (Dante). d. Detto di persona, dedicarsi contemporaneamente a più attività: non so come fare a dividermi tra la casa e l’ufficio. e. Con valore intr., essere diviso, cioè costituito di più parti solo idealmente separate: il metro si divide in decimetri, centimetri, ecc.; la circonferenza si divide in 360 gradi; l’anno si divide in dodici mesi. Distinguersi: i corpi si dividono in solidi, liquidi e gassosi. ◆ Part. pass. diviṡo, anche come agg. (v. diviso1).