dividere /di'videre/ [dal lat. dividĕre] (pass. rem. divisi, dividésti, ecc.; part. pass. diviso). - ■ v. tr. 1. a. [fare più parti di un tutto, anche con la prep. in del secondo arg.: d. un foglio in due, una parola in sillabe] ≈ frazionare, ripartire, scomporre, spartire, suddividere. ↔ comporre, ricomporre, riunire, unire. b. [il ridurre in più parti, riferito a congegno o a struttura unitaria] ≈ scomporre, smembrare, smontare. ↔ montare, ricomporre. c. (matem.) [eseguire l'operazione della divisione, con la prep. per del secondo arg. o anche assol.: d. 4 per 2; non saper d.] ↔ moltiplicare. 2. a. [tenere distanti due o più elementi, anche fig.: d. due litiganti, d. le famiglie] ≈ (ant.) dirimere, disgiungere, separare, staccare, [con uso fig.] disgregare (la brama di potere disgrega la società moderna), [con uso fig.] smembrare. ↔ riunire, unire, [con uso fig.] aggregare. b. [rendere nemici: la competizione divise i due fratelli] ≈ inimicare, mettere contro. ↔ accordare, conciliare, pacificare, rappacificare, unire. c. [essere frapposto fra due cose, anche fig.: il Mediterraneo divide l'Europa dall'Africa; un lungo intervallo di tempo divide i due fatti] ≈ distanziare, separare. ↔ collegare, unire. d. [tenere distinti i vari componenti di un miscuglio] ≈ disgiungere, disunire, scindere. ↔ combinare, mescolare. 3. a. [tenere separati più elementi secondo un ordine, anche con la prep. per del secondo arg.: d. i film (per soggetto)] ≈ classificare, distinguere, ordinare, ripartire, suddividere. ↔ unificare, unire. b. [considerare o rendere ripartito secondo un determinato ordine, anche con la prep. in del secondo arg.: d. un'opera in capitoli, la società in più classi] ≈ articolare, distinguere, ordinare, ripartire, scompartire, suddividere. ↔ unire. 4. [assegnare le parti divise di un tutto, anche con le prep. tra, con del secondo arg.: d. il patrimonio tra i figli; d. qualcosa con qualcuno] ≈ distribuire, ripartire, spartire. 5. [avere insieme con altri, anche con le prep. con, di del secondo arg.: d. le gioie, i dolori di (o con) qualcuno] ≈ condividere, partecipare (a: voglio p. al tuo dolore). ■ dividersi v. recipr. 1. [detto di persone, andare ciascuno per proprio conto] ≈ allontanarsi, separarsi. ↔ avvicinarsi, unirsi. 2. [detto di coniugi o di persone che vivono in coppia, cessare di convivere] ≈ separarsi, [se sposati] divorziare. ↔ ‖ convivere, sposarsi. ■ v. intr. pron. 1. [essere ripartito secondo un determinato ordine, con la prep. in: i corpi si dividono in solidi, liquidi e gassosi] ≈ articolarsi, distinguersi, ripartirsi, suddividersi. 2. [avere una netta separazione, anche con la prep. in: la zolla si divise in tre parti] ≈ fendersi, spaccarsi. 3. [portarsi distante, con la prep. da: mi divisi con vero dolore dai genitori] ≈ allontanarsi, disgiungersi, separarsi. ↔ avvicinarsi (a), congiungersi (a, con), riavvicinarsi (a), ricongiungersi (a, con), riunirsi (a, con). 4. [formare gruppi, anche con le prep. in, su: l'armata si divise su tre fronti] ≈ frazionarsi (in), ripartirsi (in), scindersi (in), scompartirsi (in), scomporsi (in), suddividersi (in). ↔ riunirsi, unificarsi, unirsi. 5. [prendere direzioni diverse, anche con la prep. in: la strada lì si divide in due] ≈ biforcarsi, bipartirsi, diramarsi. [⍈ ROMPERE]