domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola, legata per lo più a fatti di diapirismo (per es., salienza di masse di salgemma che, incuneandosi tra le formazioni sedimentarie sovrastanti, deformano o spezzano gli strati inarcandoli verso l’alto); anche, cavità naturale cupoliforme nella quale, entro terreni impermeabili, si raccoglie il petrolio. b. In speleologia, grande cavità sotterranea provvista di soffitto altissimo, cupoliforme. c. In vulcanologia, edificio lavico a forma di cupola prodotto dall’effusione lenta di magma acido, degassato, viscoso, da un condotto vulcanico. 3. In anatomia umana, d. pleurico, lo stesso che cupola pleurica.