doppietta
doppiétta s. f. [der. di doppio]. – 1. Fucile da caccia a due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia. 2. a. Doppio colpo di fucile da caccia (in questo senso, anche coppiòla). In senso fig., doppio colpo riuscito. b. Con altri usi estens. e fig., doppia azione, doppio risultato, e sim.: fare una doppietta. In partic., nel linguaggio degli automobilisti, sinon. di doppio disinnesto o doppia debraiata. Nello sport, conseguimento di due vittorie per lo più consecutive, da parte di un atleta o di una squadra; due reti segnate da un calciatore in una stessa partita; nel pugilato, serie di due colpi consecutivi portati di sinistro e di destro. 3. In numismatica, nome della doppia coniata a Torino per la Sardegna nel 1768 e nel 1773, e delle doppie coniate a Roma da Vittorio Amedeo III dal 1773 al 1785. 4. In fisica matematica, e particolarm. in aerodinamica, sinon. di dipolo.