dossier
〈dosi̯é〉 s. m., fr. [der. di dos «dorso», perché sul dorso della cartella si usava scrivere il nome cui si riferivano i documenti]. – 1. Incartamento, inserto (contenente una pratica d’ufficio, i conti di un cliente, ecc.); insieme di carte, documenti relativi a uno stesso fatto o a una stessa persona, raccolti in una cartella. In partic., raccolta di documenti e informazioni relative a determinate questioni di una certa risonanza, e in ogni caso di carattere pubblico e generale: raccogliere, pubblicare, diffondere un d. su uno scandalo governativo, sull’inefficienza di alcuni servizî pubblici; un d. dei servizî segreti. 2. Nel linguaggio di banca, stock di titoli: d. estero libero o d. libero di titoli o anche d. titoli dell’estero, la massa dei titoli italiani ed esteri depositati, presso la Banca d’Italia o altre banche autorizzate, da nominativi dell’estero e stranieri stabilmente o temporaneamente residenti in Italia; titoli a d., i titoli in deposito aperto o libero a custodia, con o senza amministrazione.