dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere le cose nella realtà, oltre i limiti delle sue stesse formule: essere un dottrinario, e, come agg., essere troppo d., assumere atteggiamenti d.; affermazioni d., astratte, rigide, assolute. 2. In determinazioni storiche: a. s. m. Congregazione dei d., congregazione religiosa sorta nel 1747 dalla fusione di tre congregazioni precedenti, tutte istituite per la diffusione e l’incremento della dottrina cristiana. b. Come agg., partito d., partito monarchico-costituzionale francese, sorto alla restaurazione di Luigi XVIII (1815), che tendeva a conciliare la monarchia con un vago liberalismo ispirato alle fondamentali acquisizioni della Rivoluzione.