Draghi boy
loc. s.le m. Stretto collaboratore di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia e già direttore generale del ministero del Tesoro. ◆ Tutto da costruire il rapporto con i Draghi boys, gli uomini del potente direttore generale. Mentre sembra difficile che [Massimo] D’Alema possa recuperare con Mario Sarcinelli. (Foglio, 17 ottobre 1998, p. 3) • Lunedì una missione speciale attende in Germania gli uomini di fiducia di [Massimo] D’Alema e [Carlo Azeglio] Ciampi: Nicola Rossi (capo dello staff economico di Palazzo Chigi) ed Enzo Grilli (uno dei «Draghi boys» al Tesoro) pretenderanno spiegazioni dal governo Schroeder sul matrimonio italo-tedesco nei telefoni, ma dovranno anche guadagnare tempo. (Federico Rampini, Repubblica, 24 aprile 1999, p. 29, Economia) • [tit.] Il «Draghi boy» [Dario] Scannapieco passa dal Tesoro alla vicepresidenza della Bei [testo] […] Scannapieco, che compirà 40 anni in agosto, è uno degli ultimi «Draghi Boys» ad aver lasciato il Tesoro, dove ora quella generazione è rappresentata soprattutto dall’attuale direttore generale Vittorio Grilli. (Federico Fubini, Corriere della sera, 10 luglio 2007, p. 35, Economia).
Composto dal nome proprio (Mario) Draghi e dal s. ingl. boy.
Già attestato nella Repubblica del 10 febbraio 1997, Affari & Finanza, p. 10 (Roberto Petrini).