drizzare /dri'ts:are/ [forma sincopata di dirizzare]. - ■ v. tr. 1. [rendere, far tornare diritto: d. un chiodo] ≈ (non com.) addirizzare, (non com.) addrizzare, raddrizzare. ↔ arcuare, curvare, incurvare, piegare, storcere, torcere. ● Espressioni: fig., drizzare le antenne (o le orecchie) ≈ prestare attenzione, (stare a) sentire. 2. (non com.) [volgere a una meta, anche fig.: d. lo sguardo; d. la mente a qualcosa] ≈ dirigere, indirizzare, rivolgere, tendere. 3. a. [mettere in posizione verticale: d. un palo] ≈ alzare, innalzare, rizzare. b. [costruire una struttura verticale: d. un muro] ≈ alzare, edificare, erigere, innalzare. ↔ abbattere, atterrare, demolire. ■ drizzarsi v. rifl. [mettersi ritto: d. in piedi] ≈ alzarsi, levarsi, rizzarsi, sollevarsi, (fam.) tirarsi su. ↔ coricarsi, sdraiarsi, sedersi, stendersi. ■ v. intr. pron. [dei capelli, diventare ritti: mi si sono drizzati i capelli dalla paura] ≈ rizzarsi.