duca
s. m. [dal gr. tardo δοῦκα, accus. di δούξ che è il lat. dux: v. duce] (pl. -chi). – 1. ant. a. Chi fa ad altri da guida, soprattutto in senso spirituale: Tu d., tu segnore e tu maestro (Dante, con riferimento a Virgilio, che molte altre volte è chiamato con questo titolo nella Divina Commedia); anche fig.: Aristotile è maestro e d. de la ragione umana (Dante). b. Condottiero, duce: il gran d. de’ Greci (Dante), Agamennone. 2. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica segue quello di principe; nel medioevo, e anche in secoli più recenti, al titolo di duca era connesso l’esercizio del potere politico, sia autonomo sia subordinato a un sovrano. V. anche doge e duchessa. 3. In zoologia, d. cornuto, altro nome del gufo comune. ◆ Dim. duchino (spec. per indicare il figlio di un duca); spreg. duchétto.