duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita a d. metri da qui; e sottintendendo un sostantivo: al convegno eravamo in d.; corsa dei d. piani, gara di nuoto dei d. stile libero; andare a d. all’ora (e fare i d., raggiungere i duecento). Come s. m., il D. o il ’200, il secolo 13°: la letteratura italiana del D.; la pittura umbra del D.; i prosatori del Duecento. Al plur., in denominazioni storiche, Consiglio dei Dugento: a) assemblea della Repubblica Fiorentina, istituita nel 1411 e abolita verso la metà del secolo; b) assemblea del ducato di Firenze, istituita dal duca Alessandro de’ Medici (1532) in sostituzione del repubblicano Consiglio maggiore, e da Cosimo I ridotta a organo esecutivo della volontà del principe.