Durc
s. m. inv. Acronimo di Documento unico di regolarità contributiva. ◆ «Con questa differenzazione delle cifre - ha detto [Angelo] Guglielminetti - diventa per noi impossibile progettare un intervento sul lavoro nero. È per questo che abbiamo lanciato la proposta del Durc (il documento unico di regolarità contributiva), una tessera rilasciata al lavoratore e controllata da tutti gli enti, in modo da poter fare verifiche incrociate». (Stampa, 9 marzo 2001, Novara, p. 43) • «Il lavoro nero è il nostro nemico», dichiarano all’Associazione cittadina dove la sezione edile sta per varare il Durc: il documento unico di regolarità contributiva. Il nome è ostico ma il meccanismo lo spiega il responsabile degli edili, Domenico La Penta. Si tratta di un progetto promosso unitariamente dagli industriali, le organizzazioni sindacali attraverso le casse edili, l’Inps e l’Inail per incrociare i dati sui volumi di affari dei vari cantieri, il personale occupato, i contributi versati. (Ilaria Ciuti, Repubblica, 18 gennaio 2003, Firenze, p. III) • Dichiarazioni e documenti da presentare agli uffici pubblici sono facili all’abbreviazione: […] il Durc, [è] il documento unico di regolarità contributiva, (Antonello Cherchi, Sole 24 Ore, 19 febbraio 2007, p. 1, Prima pagina).