duttile
dùttile agg. [dal lat. ductĭlis, der. di ducĕre «condurre», part. pass. ductus]. – 1. Di materiale che può subire, sotto l’azione di forze di trazione, deformazioni plastiche rilevanti in modo da poter essere ridotto con facilità in fili o anche in fogli sottili: metalli d., come il rame, lo stagno, lo zinco, e, tra i metalli nobili, il platino, l’oro e l’argento. 2. fig. Arrendevole, malleabile: carattere d.; mente d., che apprende con facilità, che può applicarsi a studî diversi; stile, verso duttile. Con senso più concr., solo scherz. o iron.: verso lei Piega il d. collo (Parini). ◆ Avv. duttilménte, con duttilità: piegarsi, cedere duttilmente.