eccentrico /e'tʃ:ɛntriko/ [rifacimento del lat. tardo eccentrus, gr. ékkentros, comp. di ek- "fuori da" e kéntron "centro"; il sign. 2 dell'agg. ricalca l'ingl. excentric o eccentric e il fr. excentrique] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. [che è lontano dal centro: quartiere e.] ≈ decentrato, periferico, suburbano. ↔ centrale. 2. (fig.) [che rivela bizzarria, stravaganza: un uomo, un comportamento e.] ≈ anticonformista, anticonformistico, anticonvenzionale, balzano, bislacco, bizzarro, estroso, originale, singolare, strambo, strano, stravagante. ↔ conformista, conformistico, convenzionale, normale, usuale. ■ s. m. 1. (f. -a) [persona eccentrica] ≈ anticonformista, originale, stravagante. ↔ conformista. 2. (f. -a) (mest., teatr.) [artista che esegue numeri di varietà] ≈ fantasista. 3. (mecc.) [disco circolare, girevole attorno a un asse, che trasforma il moto rotatorio in moto rettilineo] ≈ camma. [⍈ PARTICOLARE]