eccetto /e'tʃ:ɛt:o/ [dal lat. exceptus, part. pass. di excipĕre "eccepire"]. - ■ prep. [con esclusione di, anche seguito da che: non gli manca niente, e. la tranquillità; vado d'accordo con tutti, e. che con te] ≈ a eccezione di, all'infuori di, eccettuato, eccezion fatta per, fuorché, meno, salvo, tranne. ■ eccetto che (non com. eccetto se) locuz. cong. [introduce prop. limitative, con cui si pone un'eccezione: ci sarò certamente, e. che non mi succeda qualche guaio] ≈ a meno che, salvo che, tranne che.