eccezionale /etʃ:etsjo'nale/ agg. [der. di eccezione, sul modello del fr. exceptionnel]. - 1. [che costituisce un'eccezione, che deroga alla norma: un fatto e.; provvedimenti e.] ≈ d'eccezione, raro, senza precedenti, straordinario. ↑ irripetibile, unico. ↓ anomalo, anormale, atipico, fuori del comune, inconsueto, infrequente, insolito, inusitato, inusuale, particolare, singolare, speciale. ↔ abituale, comune, consueto, frequente, normale, ordinario, solito, tipico, usuale. ↑ all'ordine del giorno, qualunque, quotidiano. ▲ Locuz. prep.: in via (del tutto) eccezionale [per sottolineare l'eccezionalità di una concessione straordinaria, di un trattamento di favore: concedere uno sconto in via (del tutto) e.] ≈ eccezionalmente. 2. (estens.) [con valore di superlativo generico: un film e.; una donna e.] ≈ (gerg.) bestiale, (gerg.) da dio, (gerg.) da infarto, (gerg.) da paura, d'eccezione, eccelso, fantastico, favoloso, fenomenale, magnifico, meraviglioso, mirabile, (gerg.) mitico, (gerg.) mostruoso, (gerg.) pazzesco, portentoso, sensazionale, spettacolare, spettacoloso, splendido, straordinario, strepitoso, stupefacente, sublime, superbo, superlativo, unico. ↓ fuori del comune. ↔ comune, normale. ↑ mediocre, ordinario.