eccitamento
eccitaménto s. m. [dal lat. tardo excitamentum]. – 1. L’eccitare, il fatto di eccitare: e. al vizio, all’odio (più raro e. al bene, dov’è più com. incitamento); e. al disprezzo e vilipendio delle istituzioni, delle leggi, degli atti dell’autorità, reati contro la pubblica amministrazione previsti dal codice penale. In senso concr., ciò che eccita, le parole o gli atti con cui si eccita: certe letture sono un dannoso e. della fantasia. 2. a. Sinon., meno com. nell’uso corrente, di eccitazione. b. In fisiologia, la reazione di cellule viventi agli stimoli. c. In psichiatria, stato di e., condizione morbosa che si verifica in molte forme di psicosi, caratterizzata dall’esaltazione del tono affettivo; e. maniacale, caratterizzato da elevazione del tono dell’umore, acceleramento del pensiero, grande distraibilità, insonnia, diminuzione della faticabilità, aumento dell’appetito e degli stimoli sessuali.