eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico. 2. Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse, accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori (il termine fu dapprima usato per definire la pittura dei Carracci, il cui ideale era rappresentato dalla fusione armonica del disegno di Raffaello, del colore veneto, del chiaroscuro del Correggio). E. architettonico, con preciso riferimento all’architettura della seconda metà del sec. 19°, la combinazione nello stesso edificio di elementi tratti da varî stili storici. 3. Con uso estens., l’atteggiamento o il comportamento di chi, in qualsiasi campo di attività, o in aspetti della vita culturale o anche della vita quotidiana, non segue rigorosamente un indirizzo o metodo singolo, ma fonde indirizzi e metodi diversi.