editio
〈edìzzio〉 s. f., lat. [der. di edĕre; v. edito]. – Termine usato in filologia invece del corrispondente ital. edizione, soprattutto nella locuz. editio princeps, per indicare la prima edizione di un’opera, con partic. riferimento alle prime edizioni dei classici o di opere medievali stampate nel sec. 15° o nella prima metà del 16°, che sono spesso di grande importanza filologica, soprattutto se siano andati perduti i manoscritti da cui esse derivano; con questo stesso sign. si usa anche l’espressione ital. edizione principe, mentre per le altre opere e con senso generico si preferisce prima edizione o edizione originale. Sono in uso anche le locuz. e. maior, e. minor per indicare, con la prima, l’edizione di un testo corredato di apparato critico, che manca invece nella seconda.