efebo /e'fɛbo/ s. m. [dal lat. ephebus, gr. éphēbos, comp. di epí "sopra" e ḗbē "giovinezza"]. - 1. [spec. con riferimento all'antica Grecia, persona di sesso maschile entrata da poco nella pubertà] ≈ ‖ adolescente, giovane, giovinetto, ragazzo. 2. (estens.) [giovane efebico, anche in senso spreg.] ≈ (lett.) amasio, (lett.) batillo, (spreg.) femminella, (spreg.) femminuccia, (lett.) ganimede. ↔ macho, (fam., scherz.) maschiaccio, (scherz.) maschione.