effetto Streisand
(Effetto Streisand) loc. s.le m. Diffusione vasta e incontrollabile di un'informazione, in particolare nella Rete, come effetto del tentativo da parte di qualcuno di nasconderla. ◆ La censura chiude la bocca di chi dissente anche così e non c'è nessun Effetto Streisand, quella dinamica per cui il tentativo di nascondere un'informazione ne causa la moltiplicazione in ogni luogo della rete. Quando viene eliminata la voce dissidente, semplicemente quell'informazione scompare. (Arturo Di Corinto, Repubblica.it, 31 luglio 2012, Tecnologia) • Fin qui la polemica. Meno surreale ma più significativo il suo risultato. È infatti scattato subito il ben noto «effetto Streisand» [...]. Così, l’articolo rimosso è stato rimesso in rete da un volontario svizzero, quindi al riparo dalle folgori della polizia francese, è stato tradotto in inglese e in tedesco e risulta uno dei più consultati degli ultimi giorni. (Alberto Mattioli, Stampa.it, 9 aprile 2013, Esteri) • [tit.] Effetto Streisand, il contrappasso di tutte le censure [sommario] Se fatta male, la censura finisce per mettere sotto i riflettori la notizia che si vuole censurare. (Linkiesta.it, 14 gennaio 2015).
Composto dal s. m. effetto e dal nome proprio (Barbra) Streisand, ricalcando l'espressione ingl. Streisand effect, attribuita all’imprenditore e blogger statunitense Mike Masnick. Nel 2003, l'attrice e cantante Barbra Streisand, a difesa della sua privacy, fece causa a una serie di soggetti per ottenere un cospicuo risarcimento e la rimozione da un sito internet di una fotografia che raffigurava la villa dell'attrice a Malibù, in California. La diffusione della voce circa la denuncia produsse in Rete l'effetto di pubblicizzare in misura straordinaria l'immagine che Barbra Streisand desiderava fosse rimossa.