eglomizzato
eglomiżżato agg. [dal fr. églomisé, der. del nome di un corniciaio fr. del 18° sec., Glomy]. – Nella storia dell’arte, vetro e., vetro decorato mediante inserzione di una foglia d’oro, per lo più incisa, tra due strati del vetro stesso, oppure mediante una doratura sovrapposta a figure dipinte nella parte interna: la tecnica, usata soprattutto per coppe, vasi, specchi, cornici, era già nota nell’antichità, ma per quell’epoca è più proprio parlare di decorazione a oro.