egualitarismo
(anche ugualitarismo e egalitarismo) s. m. [dal fr. égalitarisme, der. di égalitaire (v. la voce prec.)]. – Concezione politico-sociale di origine illuministica, ispiratrice dei movimenti socialisti e in genere di ogni azione tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto, un’uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni e delle fortune tra tutti i membri di una società organizzata (per es., mediante l’uguale remunerazione di tutte le forme di lavoro, lo sfruttamento collettivo dei prodotti dell’attività economica, e soprattutto mediante la proprietà comune della terra e dei mezzi di produzione). In partic., e. salariale (o remunerativo), ogni proposta di politica sindacale tendente a ottenere un uguale trattamento per tutti i lavoratori (di un’industria, di un settore, ecc.), indipendentemente dalle mansioni svolte.